Quella dei Conti Serristori è tra le più note e antiche famiglie nobili di Firenze. Il suo legame con il mondo del vino risale al 1693 quando il sen. Antonio di Luigi Serristori, senatore della Repubblica di Firenze, ricevette in dote dal matrimonio con Cassandra dè Ricci, figlia di Ippolita Machiavelli e ultima discendente diretta del celebre Niccolò, la fattoria con vigneti e ulivi da cui provengono ancora oggi i vini.
Vitigno
Prevalenza di Trebbiano toscano, Malvasia e uve a bacca bianca coltivate in Toscana.
Colore
Bianco
Gradazione
12.5% Vol.
Annata
2022
Formato
Bottiglia 750 ml
Consumo ideale
2 Anni
Abbinamento
Aperitivo, Pesce, Primi piatti
Servizio
Consigliato servire a 10 - 12°C in bicchiere tulipano
Scheda tecnica